La forma degli elementi suggerisce un contatto con l’inconscio e il mondo degli archetipi: l’immagine del padiglione richiama la corolla del fiore che attira l’insetto. Sono corpi organici che veicolano il suono e lo scaricano a terra, sono degli organi di senso adibiti alla captazione di una presenza, di un linguaggio sensibile e affine alla ricerca dell’artista di una corrispondenza. Nell’inciviltà del rumore in cui viviamo, la ricerca del vero suono è su un altro livello.