MCC News

427 Pins
·
11h
#PordenonePensa
Marco Camisani Calzolari - Il futuro che è già qui - Azzano Decimo - 11 giugno 2025 |...
#PordenonePensa
Marco Camisani Calzolari , conosciuto ai più grazie anche alla trasmissione Striscia la Notizia, ospite a Pordenone Pensa: l'intervista.
Marco Camisani Calzolari, da Striscia la Notizia a Pordenone Pensa: rischi e benefici dell'AI
Marco Camisani Calzolari , conosciuto ai più grazie anche alla trasmissione Striscia la Notizia, ospite a Pordenone Pensa: l'intervista.
Ci vediamo domani, mercoledì 11 giugno, alle 20:30 al Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo (Pordenone).
0:36
Ci vediamo domani, mercoledì 11 giugno, alle 20:30 al Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo (Pordenone).
Ci vediamo mercoledì sera 11 giugno a Pordenone.
Sarò al Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo.
Ci vediamo mercoledì sera 11 giugno a Pordenone. Sarò al Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo.
This may contain: a man with glasses making a funny face while wearing a black shirt and blazer
0:31
Ci vediamo la mattina di mercoledì 11 giugno a #Udine.
Ci vediamo domani a Treviso, al Data Protection Forum 2025.
Link per iscrizione su dataprotectionforum.eu
Ci vediamo domani a Treviso, al Data Protection Forum 2025. Link per iscrizione su dataprotectionforum.eu
a robot sitting on top of a white car next to a black and white photo
Amazon sta testando i robot umanoidi intelligenti per fare le consegne invece dei fattorini. Non so se è chiaro cosa sta succedendo nel mondo… Eppure TG, Radio e giornali parlano spesso di una marea di piccole cose inutili e questo tema è completamente ignorato. Le persone si troveranno in un mondo completamente nuovo entro breve, senza essere state informate.
the cover of a book with an image of a man in black
Google DeepMind ci mostra un’anticipazione di SignGemma, un modello che traduce la lingua dei segni in testo. Piccolo segnale, grande implicazione. Perché se l’AI riesce a decifrare anche i linguaggi più complessi e umani, allora davvero nessuno potrà più dirsi fuori da questa trasformazione.
an advertisement for a radio station with a man in black suit
Mentre si moltiplicano i modelli, le performance continuano a salire. Claude 4 Sonnet di Anthropic ha battuto o3 sulla nuova classifica ARC-AGI-2. È un test pensato per capire quanto questi modelli si avvicinano al ragionamento umano. E Claude, stavolta, ha superato tutti. Più di un benchmark: è una dichiarazione di potenza.
the front cover of a magazine with an image of a man in black
Ci stiamo avvicinando a una fase in cui l’intelligenza artificiale non verrà più usata per rispondere alle domande, ma per prendere decisioni al posto nostro. E infatti Meta ha deciso di ristrutturare tutta la sua divisione AI in due grandi blocchi: uno dedicato ai prodotti intelligenti, l’altro interamente focalizzato sullo sviluppo di AGI, l’intelligenza artificiale generale. Un cambio strategico che la dice lunga sulle vere ambizioni di Zuckerberg: non vuole solo competere, vuole dominare.
the front cover of a magazine with an image of a man in a suit and tie
L’intelligenza artificiale non è più una funzione da aggiungere ai prodotti. È diventata il prodotto. E mentre noi ancora cerchiamo di capire come proteggerci da deepfake e disinformazione, le grandi aziende stanno già costruendo un ecosistema tutto nuovo dove gli agenti AI non solo agiscono da soli, ma imparano, ricordano e collaborano tra loro. Mistral, per esempio, ha appena lanciato la sua Agents API con memoria integrata e orchestrazione multi-agente. Significa che possiamo collegare modelli diversi per fargli svolgere compiti complessi in autonomia, dal coding alla generazione di immagini, fino alla ricerca web.
a man with glasses and a black shirt holding his hand up in the air
•⁠ ⁠Perché saluti in quel modo singolare? Perché sono serio ma non serioso. Perché comunicare significa anche farsi ricordare. Perché quel saluto dice chiaramente sin dall’inizio “Tranquilli non sono un vecchio trombone che si prende sul serio”. •⁠ ⁠Come lo hai creato? Ho preso il saluto della Regina e l’ho velocizzato. Non è però la stessa cosa. Velocizzarlo gli toglie l’aurea di nobiltà e lo rende popolare. La gente mi saluta così quando mi vede, per farmi capire che mi ha riconosciuto, e lo fa sempre con un gran sorriso. È un saluto che fai sorridendo. Non c’è altro modo. Per cui velocizzato e con l’aggiunta di un grande sorriso. Ispirato sì, ma non è il saluto della Regina. È un altro saluto proprio. La gente lo sa.