Pluriball

Lo vediamo emergere da una scatola, e l'impulso irrefrenabile è sempre uno solo: scoppiare ogni singola pallina d'aria. Di cosa stiamo parlando? Del pluriball! Gli acquisti online, ma anche quelli di certi oggetti fragili in qualche negozio, spesso, vengono protetti ancora con fogli di pluriball. Non tutti siamo soliti chiamarlo così, ma si tratta della carta da imballaggi che in realtà carta non è. È infatti un materiale plastico con bolle d'aria, inventato da

Darian Mederos è un artista dal talento eccezionale, dieventato famoso per la sua serie di ritratti caratterizzata dall'elemento del pluriball.

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Conosci il gioco dell'estate? Un morbido disco di plastica e silicone che si capovolge quando hai finito di scoppiare in modo da poter ricominciare. E tu, ci hai mai giocato?

𝐈 𝐁𝐢𝐦𝐛𝐢 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚🌙 on Instagram: “Non buttiamo via il pluriball degli imballi, mi raccomando! @irina_poleznoe❤️ ci mostra che magnifiche creazioni si possano realizzare,…”

Durante le nostre settimane dell'aria non potevamo di certo rnunciare ad una delle nostre attività preferite: la pittura. Pittura un po' particolare, per noi del tutto nuova, una pittura pazzerella e divertente fatta con l'aria e diversi strumenti con cui usarla al posto del pennello. 1 - Dipingere con le bolle di sapone Sapevate che con le bolle di sapone si può anche dipingere? A me l'idea è venuta un po' così... Poi mi sono informata e ho imparato che, soprattutto in America, la tecnica…

Tra i momenti in assoluto più belli che ho passato con mia figlia, fin da piccolissima, c'è sicuramente l'esperienza condivisa del disegno e della pittura. Non che io sia brava né a disegnare, né a dipingere, ma questo non è assolutamente importante quando si dipinge con i bambini. Ciò che è importante, infatti, è la

𝐈 𝐁𝐢𝐦𝐛𝐢 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚🌙 on Instagram: “Grazie @educacaoinfantil.criativa ❤️ per il repost ⭐️ Ottimo il pluriball come base per dipingere le nostre pannocchie! (oltre al fatto che…”

Smiljan Radic Clarke, pluripremiato architetto cileno, tra i più innovativi del Sud America, trae ispirazione dagli altarini votivi - spontanei - costruiti lungo le strade del Cile per la sua cappella nel bosco di San Giorgio a Venezia.