Petrali calabresi

Petrali: Ricetta tradizionale con ingredienti, procedimento e consigli utili. Scopri come preparare i petrali calabresi, dolci di Natale.

Eccoci amici, con una nuova ricetta natalizia, o forse meglio dire la ricetta natalizia per eccellenza della nostra regione, o di Reggio Calabria più nello specifico, i petrali calabresi. Non esiste famiglia reggina, che non sforni questi speciali dolcetti di pasta frolla arricchita da tanta frutta

Questo post é stato letto 114470 volte!I Petrali sono dolci di Natale calabresi. Appartengono alla tradizione dell’area grecanica. Il nome è...

I Petrali sono dolci natalizi tipici di Reggio Calabria, biscotti di pasta frolla ripieni con un profumato impasto a base di Fichi, frutta secca e spezie...

Ingredienti: Per la pasta frolla: -500gr farina 00 -200 gr burro -150 gr zucchero -2 uova -la scorza di un limone -1 bustina di lievito per dolci Ingredienti ripieno: -500 gr fichi secchi ammollati per 15 min in acqua -180 gr gherigli di noci -180 gr di mandorle spellate -200 gr cioccolato fondente -100 gr caffè -30 gr di marsala o rhum -250 gr zucchero - 50 gr acqua. Preparazione: preparare il ripieno: mettere i fichi nel boccale e far andare 20 sec vel 5, mettere da parte, fare uguale per…

Macinate le mandorle, le noci ed i fichi secchi. Unite l'uva passa, lo zucchero, il cacao ed un pizzico di cannella. Mettete in una pentola il marsala ed il composto di frutta secca e cacao e portate ad ebollizione. Mescolate costantemente fino ad ottenere una consitenza non troppo morbida.

Prepariamo i petrali calabresi, una ricetta della cucina tipica di questa regione da mangiare generalmente durante le feste di Natale.

Se anche tu sei alla ricerca del perfetto dolce di Natale per impreziosire ed allietare la tua tavola delle feste, sei nel posto giusto. ...

NACATOLE DOLCI CALABRESI con lievito per dolci da gustare durante il Natale, biscotti croccanti belli da regalare, con foto passo passo

I Petrali Calabresi dolci reggini sono tipici dolci natalizi del sud che ogni anno, col suo profumo e tradizione, decorano le nostre tavole.